Campo a Bisegna (AQ) - 2009

Campo 2009

 

PERIODO: 20 - 27 luglio 2009

 

LUOGO:  Bisegna [Aq] Casa di accoglienza diocesana

 

PARTECIPANTI:

SQUADRA ROSSA

Beatrice CASALINO, Giorgia CECCARELLI, Andrea CESARONI, Giulia DE ANGELIS, Lorenzo DE ROSSI, Luca FABIANI, Luca LOPEZ, Claudia NARDELLI

 SQUADRA BLU

Mirko BARTOLI, Leonardo DALL’ALBERO, Elisa DI FEDE, Sara FEDELI, Simone IANIELLO, Anita LOPEZ, Serena TISO

 SQUADRA GIALLA

Maria Cristina BONANNI, Luana FEDELI, Claudia LANCIOLI, Emanuele MARENGHI, Diletta MORICHELLI, Davide PONZO, Giovanni SCHIANO DI  COLA, Gianluca SPURIO

 SQUADRA ARANCIONE

Lorenzo CEPARANO, Asia DE ANGELIS, Gianmatteo GIOVANNUCCI, Paolo INDIVERI, Francesca PENNACCHIO, Simone PONZO, Federica SALTARELLI

 

 

ANIMATORI:

Stefania Traballoni, Moreno Mattia, Simone De Carolis, Milena Tesoni, Sara Lopez, Martina Loretelli, Nicolò Sgalippa, Sara Fortunato, Giorgia Marenghi, don Angelo

 

CAMBUSA: Rosella Maniscalco, Lorena Gabrieli.

 

RELAZIONE

Anche quest’anno abbiamo dovuto unire il campo dell’Oratorio con quello dei Castorini anche se, forti dell’esperienza dello scorso anno abbiamo evitato alcuni inconvenienti che si sono verificati lo scorso anno. Il campo di quest’anno si è svolto a Bisegna in una casa di accoglienza gestita dalla diocesi di Pescara. La casa era tutta ristrutturata e messa in ordine anche se forse, per certi aspetti, non era proprio adatta ad accogliere un numero consistente di ragazzi per il campo estivo ma il fatto che eravamo a circa 1200 mt di altezza e che quindi potevamo godere di un clima molto favorevole, ci ha fatto superare facilmente le difficoltà tecniche legate agli ambienti: da Pavona ci giungevano notizie di un caldo afoso molto forte.

Le giornate erano strutturate secondo il modulo tipico dei nostri campi: molta attività all’aperto, e potevamo usufruire di un prato veramente grande dove abbiamo svolto tutti i giochi possibili e tutta l’attività. All’inizio abbiamo avuto la visita di gufo Bernardo che ci raccontato un episodio della storia dei Castorini di Castory’s village e su questo racconto si sono poi svolte le attività die primi tre giorni.

Siamo stati poi tutti impegnati in un accanito torneo di giochi che ci ha accompagnato per tutto il campo. Nel pomeriggio, tutti i giorni, ci incontravamo con don Angelo per “l’angolo dello spirito”: don Angelo ci leggeva e ci spiegava un parabola di Gesù e poi tutti insieme ne discutevamo facendo anche le domande che ci venivano dai discorsi che si portavano avanti.

Certamente il giorno più impegnativo è stato quello di giovedì 23 luglio quando abbiamo avuto la tradizionale lunga. E pure quest’anno si è trattato di una lunga memorabile! Abbiamo risalito la montagna che sovrasta bisegna ed abbiamo raggiunto un sentiero che da Bisegna conduceva a Pesasseroli. Pensavamo di fare una passeggiatina lungo questo sentiero molto bello immersi in boschi di faggi che creavano un ambiente veramente fantastico. All’inizio abbiamo trovato un fontanile e ci siamo riforniti di acqua fresca e limpida. Il cammino però non finiva mai. In pratica abbiamo camminato tutta la mattina e ci siamo fermati soltanto per consumare il pranzo al sacco. Quasi tutti avevano finito l’acqua ed il sole era cocente. Abbiamo mangiato in fretta ed eravamo tutti un  po’ preoccupati perché ormai eravamo mol,to lontani dal fontanile iniziale e sapevamo che più avanti ne avremmo trovato un altro, non sapevamo però quanto questo fontanile era distante. Comunque ci siamo messi di nuovo in cammino con il sole che era nella fase in cui scottava di più! Ma alla fine qualcuno ha gridato “l’acqua!”. È stata tutta una corsa: sembravamo persone che vagavano da giorni nel deserto! Ci siamo fermati un bel po’ al fiontanile ben decisi a completare la nostra impresa. Nel pomeriggio inoltrato siamo finalmente giunti a Pescasseroli. Eravamo tutti stanchissimi e dolorandi ai piedi per la fatica. Due guardie forestali incontrate alla fine del cammino ci hanno detto che il sentiero da Bisegna a Pescasseroli, che noi abbiamo percorso è lungo 23 Km.! Siamo rimasti senza parole, felici comunque di aver compiuto anche quest’anno una bella impresa! A sera, quando siamo andati a dormire, eravamo veramente stanchi, ma felici perché eravamo consapevoli di aver com piuto una grande impresa. Il venerdì naturalemente, come gli altri anni, ci siamo alzati più tardi e siamo andati in piscina a Pescasseroli. Sentivamo ancora i dolori ai piedi per la camminata del giorno prima!

Nel pomeriggio sono partiti i Seniores, che avendo concluso il cammino nei gruppi dei Castorini, adesso dovevano “prendere il largo” per entrare nel Giia/1. I Seniores, con gli animatori e don Angelo hanno passato la notte in tenda e poi hanno svolto delle attività utili per una verifica del cammino svolto fino a quel momento e soprattutto hanno espresso le speranze future ed hanno maturato la decisione di continuare il cammino all’interno della nostra Comunità Ecclesiale nel gruppo Giia. Quando sono tornati, il giorno dopo, li abbiamo accolti con gioia e con tanta voglia di arrivare anche noi a “prendere il largo”. La sera del sabato c’è stato il fuoco serale, il fuoco di fine campo: i Seniores hanno saltato le fiamme e così hanno abbandonato definitivamente il gruppo dei Castorini.

Domenica c’è stata la festa dei genitori. Sono arrivati tutti a Bisegna ed erano ansiosi di rivederci: la zona è vicina a L’Aquila e la paura di qualche scossa di terremoto era veramente grossa! Ma tutto è andato bene. Alle 11,00 don Angelo ha celebrato la Messa nella chiesa parrocchiale di Bisegna e poi, sfruttando tutti gli ambienti idonei, abbiamo pranzato tutti insieme. Nel pomeriggio grande spettacolo teatrale: per tutta la settimana abbiamo preparato una specie di spettacolo teatrale durante il quale tutti abbiamo avuto la possibilità di dimostrare la nostra bravura. I genitori sono stati veramente contenti ed alla fine -veramente tutti felici e contenti- ce ne siamo tornati al caldo asfisiante di Pavona.